AMD Llano: APU Fusion A8-3530MX Quad Core per portatili

Secondo recenti indiscrezioni il gigante di Sunnyvale starebbe per allargare la famiglia Fusion con l’introduzione, a breve, di una nuova APU, destinata alla fascia media dei notebook: AMD A8-3530MX sarà un quad core a 1.9 GHz, GPU con ben 400 shader unit e un TDP di 45 W.

Grazie al progetto Fusion, AMD ha fatto un grosso balzo in avanti, soprattutto per quanto riguarda i netbook, settore in cui le proprie soluzioni Zacate E-350 e Ontario C-50 offrono prestazioni migliori rispetto alla controparte Intel Atom. Sappiamo che Fusion è infatti un progetto molto innovativo, che non si limita a unificare su un solo die CPU, GPU e northbridge, come fa ad esempio Intel coi suoi Sandy Bridge o altri System on a Chip, ma ne fonde i diversi elementi in un unico design, da qui il nome APU (Accelerated Processing Unit).

Il progetto Fusion è anche molto ambizioso: la casa di Sunnyvale infatti non si accontenterà di avere una piattaforma competitiva nel solo settore dei netbook, ma punta anche a quello dei desktop, con la piattaforma Bulldozer di prossima introduzione e, per quello che ci riguarda, anche con AMD Llano, CPU che dovrebbe essere destinata ai portatili di fascia media. Grazie ad alcune indiscrezioni riportate dal sito Donanimhaber è ora possibile conoscere molte caratteristiche tecniche di questa nuova APU. Anzitutto, come detto, si tratterà di un quad core. Sarà basato su core Husky a 32 nm, lavorerà a una frequenza di 1.9 GHz e potrà salire dinamicamente fino a 2.6 GHz grazie alla funzione AMD Turbo Core, del tutto simile a quella Intel Turbo Boost, in grado di elevare il clock del processore a seconda del carico di lavoro da svolgere.

AMD A8-3530MX, questo dovrebbe essere il nome commerciale del processore, avrà anche 4 MB di cache L2 e integrerà un controller di memoria di tipo dual channel con supporto alle DDR3 1600 MHz e anche alle DDR3L a 1333 MHz, versioni low voltage delle normali DDR3, in grado di operare con soli 1.35 V. L’altra grande differenza rispetto ai processori Zacate e Ontario dovrebbe essere costituita dal sottosistema grafico integrato, vero punto di forza di questa piattaforma. Per essere competitivo con quello utilizzato da Intel per Sandy Bridge, molto più performante rispetto a quello impiegato per Intel Atom, AMD ha integrato un processore grafico a sua volta molto più potente di quelli che equipaggiano le APU C-50 e E-350.

Il modello si chiama AMD Radeon HD 6620G e supporta le DirectX 11, ha un core clock di 444 MHz ed ha 400 shader unit. Per fare un raffronto pratico ricordiamo che la Radeon HD HD 6310 dell’E350 lavora a 500 MHz, ma ha soltanto 80 shader unit. Il northbridge integrato nella APU Llano comunque supporta anche il bus PCI-Express 2.0, in modo da permettere l’adozione di schede grafiche dedicate. Il southbridge accoppiato ad AMD Llano sarà in un primo tempo A60M, sostituito poi a breve da A70M. I due chip sono identici, con la differenza che il secondosupporterà nativamente USB 3.0, mentre il primo dovrà adottare chip di controllo di terze parti, come del resto accade anche attualmente per le CPU Intel Sandy Bridge.

Trattandosi però solo di indiscrezioni non sono note date di rilascio ufficiali, nè i prezzi per lotto delle nuove CPU Llano. Non resta quindi che attendere il debutto e i primi test per sapere se AMD riuscirà a bissare anche in questo settore il successo riscosso nel segmento netbook con le APU Zacate ed Ontario e del resto i primi test comparativi mostrati durante il CeBIT 2011 sono più che confortanti.

Fujitsu Loox F-07C: tablet Windows7-Symbian in dual bot

Fujitsu Loox F-07C è un innovativo mini-tablet in grado di utilizzare i sistemi operativi Windows 7 e Symbian in base alle esigenze degli utenti. Scopriamo i dettagli.

Fujitsu ha presentato ufficialmente il nuovo ed atteso smartphone, o forse mini-tablet, Fujitsu Loox F-07C. Non si tratta di un comune dispositivo, ma di un device equipaggiato sia con il sistema operativo Windows 7 sia con Symbian. Sottolineamo che la versione dell’OS Microsoft èWindows 7 Home Premium a 32-bit e non di Windows Phone Seven. L’utente, in base alle reali esigenze del momento, ha la facoltà di avviare l’uno o l’altro sistema operativo, concettualmente diversi soprattutto per il tipo di utilizzo e di applicazioni con le quali possono interagire.

Ad esempio, Windows 7 è più adatto quando si avverte la necessità di utilizzare sul proprio dispositivo mobile le medesime applicazioni che si impiegano sui sistemi desktop. Quindi, l’OS di casa Microsoft, meglio si addice alla produttività. Symbian, invece, è la scelta ideale quando si vogliono sfruttare pienamente le funzionalità strettamente telefoniche dello smartphone. Dal punto di vista tecnico, Fujitsu Loox F-07C è equipaggiato con un processore Intel Atom da 1,2 GHz di frequenza abbinato ad 1 GB di memoria RAM e a 32 GB di archiviazione dati forniti da una unità flash. Il display, da 4 pollici, lavora ad una risoluzione di 1.024 x 600 pixel ed è sensibile al tocco.

Sul versante connettivo, lo smartphone offre un modulo WiFi 802.11b/g/n, il Bluetooth e la tecnologia HSDPA per il trasferimento dati ad elevato bitrate. Completano la dotazione, una fotocamera integrata con sensore da 5 megapixel, una comoda tastiera QWERTY di tipo slide,modulo telefonico 3G, uno slot per schede di memoria, il ricevitore GPS con il quale utilizzare programmi di navigazione satellitare e una fotocamera anteriore VGA per le videoconferenze.

Alcune stime sull’autonomia, evidentemente, fanno preferire l’esecuzione di Symbian quando si richiede maggiore operatività. In tal caso, lo smartphone offre una autonomia prossima ai600 minuti in standby e di 370 minuti in modalità 3G. Secondo le ultime informazioni in nostro possesso, Fujitsu Loox f-07c dovrebbe essere lanciato ufficialmente agli inizi dell’estate in Giappone ad un prezzo equivalente di circa 600 euro. Non sono noti i dettagli circa la distribuzione sugli altri mercati internazionali.

Un nuovo tablet, LG P930

Compare fra le righe di un file xml la sigla di un nuovo terminale LG con OS Android. Si chiama LG P930 ed avrebbe caratteristiche compatibili con un nuovo tablet.

LG Optimus Pad e LG G-Slate: due nomi per un unico tablet, conosciuto anche come il “tablet 3D di LG” perché capace di catturare video e foto stereoscopici anche se non è munito di un display 3D integrato. Il device monta OS Android 3.0 ed ha uno schermo da 1280×768 pixel.

Come l’altro gigante coreano, Samsung, anche LG però potrebbe avere in serbo altri tablet Android: i colleghi di UnwiredView hanno scovato in un file xml alcuni indizi su quello che sembrerebbe essere un nuovo tablet, denominato LG P930. Fra i tag dello script si annidano, infatti, una risoluzione di 1280×720 pixel e la presenza di interfacce GPRS/EDGE e HSDPA/HSUPA.

Sebbene gli autori dello scoop siano prudenti e chiariscano di non avere nessuna certezza che LG P930 sia realmente un tablet, tuttavia la risoluzione, decisamente inconsueta per uno smartphone, li conduce ad avvalorare la supposizione iniziale.

LG P930: smartphone o tablet? La risposta in un prossimo aggiornamento.

Samsung SSD 470: netbook e notebook più veloci

Velocità, potenza e performance d’eccellenza nel multitasking: finalmente arriva in Italia Samsung SSD 470, l’unità a stato solido interamente sviluppata e prodotta da Samsung che segna l’ingresso ufficiale della multinazionale nel mercato dei Solid State Drive.

Pensato per massimizzare l’esperienza di mobile computing, Samsung SSD 470 è in grado di migliorare drasticamente le performance di notebook, netbook, ma anche desktopottimizzandone processi e funzionalità. Per tutti coloro che dalla tecnologia pretendono solo il meglio, Samsung SSD 470 porta il computer a un nuovo livello di eccellenza e lo trasforma in un perfetto alleato capace di tenere il passo con i ritmi frenetici della vita di ogni giorno, garantendo rapidità ed efficienza anche quando si è impegnati in più attività contemporaneamente.

Firmato interamente da Samsung, il nuovo SSD 470 utilizza l’innovativo controller a 3 Core, laNAND Flash Memory di tipo MLC a 32 nanometri e 256MB di memoria SDRAM DDR2, che assicurano un trasferimento dati estremamente potente e veloce per un risultato multitasking senza compromessi. Disponibile in tre modelli da 64GB, 128GB e 256GB con interfaccia Serial ATA 2.0 da 3GB/s, Samsung SSD 470 legge e scrive i dati fino a tre volte più velocemente rispetto agli hard disk tradizionali: grazie a una velocità di scrittura di 220 MB/s (170 MB/s per il modello da 64GB) e di lettura di 250 MB/s, SSD 470 riduce nettamente il tempo di accensione del PC, di lancio dei programmi e l’apertura di file di grandi dimensioni. Le unità sono inoltre in grado di supportare oltre a 31.000 IOPS in lettura casuale e 21.000 IOPS in scrittura casuale e integrano il comando TRIM, che consente di conservare le prestazioni assicurando un tempo medio prima del guasto (MTBF) di 1,5 milioni di ore.

Per rendere ancora più efficiente e confortevole l’utilizzo del computer, il nuovo Samsung SSD 470 è stato sviluppato in modo da essere incredibilmente silenzioso e limitare al minimo la dispersione di calore, diversamente dai normali hard disk meccanici che includono parti mobili: SSD 470 ti farà dimenticare di averlo. Anche quando il lavoro ti porta lontano dall’ufficio e da casa, Samsung è pronta a renderti più leggero, offrendoti un prodotto ultra-light che riduce il peso totale del computer, permettendoti di sfruttare al massimo le sue potenzialità ovunque e in qualsiasi momento. Costruito appositamente per non includere alcuna componente mobile, Samsung SSD 470 pesa, infatti, solamente 68g e si integra perfettamente all’interno del PC senza aggiungere, così, un carico eccessivo che comprometterebbe la portabilità dello strumento: il prodotto perfetto per chi è sempre in movimento e desidera dare un’accelerata alla propria produttività.

Come sempre, Samsung non dimentica il proprio impegno nei confronti dell’ambiente e, anche nel caso dell’SSD 470, è stata in grado di sviluppare un prodotto eco-friendly, capace di operare con un terzo del consumo di energia necessaria ad alimentare gli hard disk tradizionali,aumentando la durata della batteria del 30%. Samsung SD 470 sarà disponibile a partire da fine maggio a un prezzo consigliato al pubblico di 125€ iva inclusa (64GB), 239€ iva inclusa (128GB) e 499€ iva inclusa (256GB). A luglio, inoltre, sarà introdotta anche la versione dell’SSD che include accessori e software per il salvataggio dei dati.

Asus U46: ultraportatile sottile e potente

Dall’azienda taiwanese arriva il nuovo notebook Thin&Light Asus U46: diagonale di 14 pollici, spessore di soli 27 mm e grande portabilità, ma con all’interno una dotazione hardware flessibile e potente.

Chassis in lega di metallo con spessore di 27 mm, peso di 2 Kg e diagonale di 14 pollici. Ed ancora, compatto, facile da trasportare, leggero e con un design moderno e accattivante fatto di linee pulite e filanti, questo è il nuovo ultraportatile Asus U46. Come se non bastasse, poi, sarà dotato anche di una batteria che, a detta del produttore, dovrebbe assicurargli fino a 10 ore di autonomia, ovviamente a seconda dell’impiego che se ne farà durante la giornata.

Starete sicuramente pensando che però un portatile così debba avere un hardware limitato e poco performante. Ancora una volta invece Asus è riuscita a fare miracoli e la dotazione è molto interessante e al di sopra delle aspettative. Sarà infatti basata su piattaforma Intel Huron River, quindi con processori Sandy Bridge Core i3, i5 e anche i7 che offrono prestazioni senza compromessi, grazie alla loro potenza di calcolo e alle capacità multimediali, che ne assicurano anche un’ottima flessibilità d’uso.

Come sottosistema grafico troviamo Intel GMA HD 3000, normalmente integrato nelle CPU Sandy Bridge. La RAM potrà invece essere espansa fino a un quantitativo di 4 GB, mentre l’hard disk avrà una capienza fino a 750 GB. Non manca una tastiera ad elementi isolati, porte USB di tipo 3.0, una webcam e persino un masterizzatore DVD Super Multi: una dotazione davvero interessante e completa, soprattutto se si pensa che il tutto è integrato in meno di 3 cm di spessore.

Al momento non sono noti altri dettagli tecnici, come ad esempio i processori specifici che saranno a disposizione e la loro frequenza di lavoro, né Asus ha ancora comunicato una data di disponibilità sul mercato e il prezzo di questo nuovo ultraportatile, che si preannuncia davvero molto interessante.

Tablet HTC Puccini: 10 pollici e Qualcomm Snapdragon Dual Core

In Rete stanno circolando ulteriori dettagli sul nuovo ed attesissimo tablet HTC Puccini. Le prime specifiche tecniche cominciano a delinearsi. Scopriamo i dettagli.

Emergono ulteriori dettagli sull’atteso tablet HTC Puccini che, ancor prima di essere lanciato ufficialmente sul mercato, sta destando l’interesse degli appassionati e degli addetti ai lavori. Di questo device vi abbiamo mostrato recentemente, la prima immagine pubblicata sul Web. Nello stesso articolo parlavamo delle ultime indiscrezioni che vedrebbero il produttore taiwanese pronto al lancio ufficiale inizialmente negli USA ad opera dell’operatore nazionaleAT&T. Ma non eravamo stati in grado di fornire alcun dettaglio in merito alle specifiche tecniche.

In queste ore si stanno delineando i tratti tecnici del tablet HTC Puccini. Le informazioni sono ancora molto modeste e da prendere con il beneficio del dubbio. Il form factor dovrebbe essere da 10,1 pollici in modo da permettere un utilizzo comodo con ogni applicazione. Il tablet dovrebbe supportare le reti AT&T 4G LTE. Secondo le ultime voci di corridoio, Puccini dovrebbe essere equipaggiato, con buona probabilità, con un processore Qualcomm SnapDragon MSM8660 Dual Core con frequenza operativa di 1,5 GHz.

Tale soluzione conferirebbe al dispositivo slanciate doti multimediali e di intrattenimento a tutto tondo. Il display dovrebbe lavorare ad una risoluzione di 1.280 x 800 pixel. Alcuneimmagini pubblicate in Rete mettono in mostra il sistema operativo Android, probabilmente in versione 3.0.1 anche se, al lancio, è quasi certo che il produttore installerà la versione 3.1. Sul tablet HTC Puccini, per ora, non c’è molto altro da dire ma è ragionevole aspettarsi che nelle prossime settimane verranno svelati maggiori dettagli circa la dotazione tecnica e il presunto pezzo di lancio.

Acer Aspire One Happy 2 a 299 euro in Italia

L’estate è vicina, con il suo calore, la sua energia e i suoi colori brillanti che riempiono gli occhi. Per accompagnarti nel vivere tutte le emozioni di questa stagione, Acer Aspire One Happy 2 ha cambiato veste scegliendo colori vivaci, morbidi e fruttosi che portano il sapore dell’estate nella tua vita.

Rosa pesca, giallo limone, arancione papaya, azzurro curacao: sono le quattro nuove tonalità diAspire One Happy 2 che richiamano l’estate, le vacanze e i drink esotici. Giallo limone e arancione papaya trasmettono ottimismo, energia e gioia di vivere: porteranno un raggio di sole in giorni di pioggia. Tenui e rasserenanti, le tonalità azzurro curacao e rosa pompelmoricordano i tramonti di una splendida giornata vissuta in riva al mare.

Aspire One Happy 2 può essere abbinato ad un mouse wireless dello stesso colore per un look coordinato. La cover ha una finitura brillante ed è abbellita da un design con cerchi concentrici in rilievo. Ispirandosi all’estate e ai drink fruttati, il design a onde sottolinea il desiderio di comunicazione che si propaga come le onde sulla superficie del mare.

A casa o in viaggio, con Aspire One Happy si potrà fare a meno dei cavi per 8 ore, restando in contatto con il mondo dei social network mentre ci si rilassa sulla sdraio, oppure ultimare le ultime ricerche scolastiche dell’anno sull’autobus e controllare la posta elettronica o navigare in rete per tutto il tempo desiderato. Quando è il momento di caricarlo, basta sfoderare l’adattatore Acer MiniGo: è fatto apposta per essere trasportato in borsa, grazie al peso più leggero del 40% rispetto ai precedenti adattatori da 30 W.

Con la connessione Wi-Fi e Fast Ethernet avrai sempre a disposizione una connessione affidabile. Inoltre, con Bluetooth 3.0+HS (opzionale) potrete condividere foto e musica con gli amici nel giro di pochi secondi mentre con la webcam Acer Crystal Eye con Acer Video Conference Manager, puoi video chiamare tutti i tuoi amici. La tastiera Acer FineTip è dotata di tasti più grandi per un digitazione più comoda ed è completata da un ampio touchpad multi-gesture dello stesso colore della cover, perfetto per lo scorrimento di documenti, la rotazione delle immagini, lo zoom e la navigazione, il tutto in punta di dita. La navigazione nel web e il divertimento con i file multimediali diventa semplice e immediato.

Sottile e leggero come sempre, puoi infilare Aspire One Happy 2 nello zaino o nella borsa: quasi non ti accorgerai di averlo con te. Anche se piccolo e compatto, è dotato tuttavia di un display LED WSVGA da 10,1 pollici ad alta luminosità con formato 16:9, perfetto per la conversazione in chat, l’esplorazione del Web e la visione in streaming di video online.

Aspire One Happy 2 è dotato del processore dual-core Intel Atom N570, che fornisce prestazioni elevate con un consumo energetico ridotto. La RAM DDR3 da 1 GB massimo di memoria DDR3 consente di navigare in rete, condividere foto e video, ascoltare musica e terminare ogni compito scolastico. Inoltre, il processore è supportato da Intel Graphics Media Accelerator 3150 per poter riprodurre i video con estrema fluidità. Un ampio disco rigido con capacità fino a 320 GB e un lettore di schede multi-in-one integrato consentono poi di archiviare e condividere qualsiasi file multimediale.

Acer Aspire One Happy 2 sarà disponibile in Italia al prezzo consigliato di 299 euro IVA inclusa.La configurazione prevede un processore Intel Atom Dual Core N570, hard disk 250GB e RAM 1GB DDR3. La scheda video integrata Intel Graphics Media Accelerator 3150 gestisce uno display LED 10,1 pollici. La connessione invece comprende un modulo WiFi 802.11 b/g/n/ e Bluetooth 3.0+HS. Con batteria a 6 celle da 4400 mAh, il nuovo Acer Aspire One Happy 2 gode di sistema operativo Windows 7 Starter e Android, come Istant On.

• Sistema operativo: Windows 7 Home Basic 32-bit (solo in Cina), Windows 7 Starter 32-bit + Android Instant On
• Dimensioni: 256.5 x 184 (D) x 24 (H) mm
• Peso: 1.30 kg con batteria a 6 celle
• Colori: Banana Cream, Blueberry Shake, Papaya Milk, Strawberry Yogurt
• Processore: Intel Atom processor N570 (1 MB L2 cache, 1.66 GHz, DDR3 667 MHz, 8.5 W), N455/N475 (512 KB L2 cache, 1.66/1.83 GHz, DDR3 667 MHz, 6.5 W)
• Chipset: Mobile Intel NM10 Express
• Memoria: Fino a 1GB di memoria Single-channel DDR3 SDRAM (con OS Windows 7 Starter, fino a 2GB con altri sistemi operativi)
• Schermo: 10.1″ SD 1024 x 600 (WSVGA) ad alta luminosità (200-nit) retroilluminato a LED
• Scheda video: Intel Graphics Media Accelerator 3150 (Intel GMA 3150), con 64MB di memoria dedicata
• Hard disk: da 2.5″ 9.5 mm 250/320 GB
  Espansioni: Multi-in-1 card reader con supporto per Secure Digital (SD) Card, MultiMediaCard (MMC), miniSD e microSD con adattatore
• Audio: High-definition audio con due altoparlanti stereo e microfono integrato
• Webcam: Acer Video Conference con Acer Crystal Eye webcam con risoluzione 1280 x 1024 e Acer Video Conference Manager software, con Video Quality Enhancement (VQE) technology, supporting 640 x 480 resolution online video calls
• Networking: WLAN Acer InviLink Nplify 802.11b/g/n Wi-Fi CERTIFIED o Acer InviLink 802.11b/g Wi-Fi CERTIFIED (solo in Russia, Pakistan, Ucraina) con tecnologia Acer SignalUp, Bluetooth 3.0+HS o Bluetooth 2.0+EDR e WWAN opzionale UMTS/HSPA a 850/900/1900/2100 MHz e quad-band GSM/GPRS/EDGE a 850/900/1800/1900 MHz, upgradabile a 7.2 Mb/s HSDPA e 5.7 Mb/s HSUPA, LAN Fast Ethernet
• Batteria: 48 Wh 4400 mAh 6-celle Li-ion da 8 ore, 24.4 Wh 4400 mAh 3-celle Li-ion da 4 ore
• Input: Tastiera Acer FineTip e touchpad multi-gesture
• Porte: 3 x USB 2.0, External display (VGA), jack cuffie e microfono, connettore Ethernet (RJ-45)
• Software: Acer ePower Management; Acer eRecovery Management; Adobe Flash Player 10.1; Adobe Reader 9.1; Barnes & Noble Desktop Reader (solo US); eSobi; Google Toolbar; Microsoft Office 2010 preloaded; Microsoft Office Starter 2010; New York Times Reader (solo US); Norton Online Backup, McAfee Internet Security Suite Trial; MyWinLocker (tranne China, Hong Kong)

Acer Iconia Tab A500: update Android 3.1 entro maggio

Il tablet Iconia Tab A500 di Acer, oggi provvisto di Android 3.0, sarà aggiornato entro la fine di maggio alla versione Android 3.1 Honeycomb, presentata al Google I/O.

Lo scorso marzo, vi abbiamo riportato le caratteristiche tecniche, i modelli e i prezzi del tabletAcer Iconia Tab A500 in Italia. Il device è disponibile da qualche giorno con il nuovo sistema operativo Android 3.0 Honeycomb, che abbiamo avuto l’opportunità di scoprire in anteprima alMWC 2011 di Barcellona. Abbinata all’interfaccia utente sviluppata da Acer, offre un’immediatezza d’uso mai vista prima. Inoltre, il media sharing system Acer clear.fi sarà pre-caricato sul dispositivo per consentire l’accesso, la riproduzione e la condivisione immediate di qualsiasi contenuto multimediale sugli altri dispositivi dotati di clear.fi e connessi alla rete domestica.

Come i suoi concorrenti diretti, Asus Eee Pad Transformer e Motorola Xoom, anche Acer Iconia Tab A500 verrà presto aggiornato alla versione Android Honeycomb 3.1. L’annuncio arriva direttamente dai colleghi di GigaOm, che hanno testato un esemplare Iconia Tab A500 con Android 3.0.1, ma un rappresentante Acer assicura entro la fine di maggio un update software alla versione Honeycomb 3.1, presentata alla conferenza annuale Google I/O.

Acer Iconia Tab A500 è disponibile in più configurazioni. La versione con 16GB di memoria Flash NAND e modulo WiFi (solo) avrà un costo di 449 euro. Il modello con 16GB di memoria e WiFi+3G invece sarà venduto a 549 euro, mentre la versione WiFi+3G e 32GB sarà in commercio per 599 euro.

Android 3.0.1 per i tablet Olipad, Hannspad e Viewpad

Viewsonic gTablet potrà essere aggiornato ad Android 3.0.1 grazie ad un hack della community. Per noi italiani, l’operazione potrà essere disponibile su tablet Olipad, Hannspad e ViewPad.

Come gli utenti più esperti sapranno i tablet Olivetti Olipad, HannsPree HannsPad e Viewsonic gTablet (o ViewPad) hanno le stesse origini perché prodotti dalla ODM cinese Malata. I device, infatti, possiedono un processore Nvidia Tegra 2 e display da 10 pollici con risoluzione di 1024×600 pixel. Tutti i dispositivi sono mossi e gestiti dal sistema operativo Android, anche se il Olipad è sottoposto ad alcuni limitazioni di fabbrica, come l’impossibilità di accedere al ricco portale Android Market. In particolare la scelta dell’azienda, piuttosto criticata dai primi clienti, ha reso meno appettibile il tablet Olivetti, spostando l’attenzione su altri concorrenti anche più economici.

Come descritto da Liliputing, il tablet Viewsonic gTablet da oggi potrà essere aggiornato alla versione Google Android 3.0.1, grazie ad un hacking ad opera della community. L’operazione di “modifica” è stata effettuata per la prima volta sui tablet Notion Ink Adam e Advent Vega, poco popolari nel nostro Paese, ma molto simili a Viewsonic gTablet, su cui è possibile sfruttare il nuovo sistema operativo Android Honeycomb e naturalmente i suoi numerosi vantaggi.

Il nuovo sistema operativo presenta ancora qualche problema nella reattività e fluidità delle pagina, ma siamo certi che ulteriori aggiornamenti contribuiranno ad ottimizzare l’OS. Dai primi feedback emersi, sembrerebbe che Flash e webcam non siano funzionati e che i video HD non siano ancora supportati.

HTC Flyer in Italia e primo unbox

Da qualche ora è disponibile in Italia uno dei tablet più attesi e desiderati, HTC Flyer, con processore single core Qualcomm da 1.5 GHz, Google Android, interfaccia HTC Sense 3.0 e tecnologia Scribe. Online anche il primo video-unbox.

Lo aspettiamo da mesi, dopo averlo ammirato al Mobile World Congress 2011 di Barcellona e aver speso fiumi di inchiostro sulle sue capacità e innovazioni, legate soprattutto allatecnologia Scribe e alla nuova interfaccia HTC Sense, giunta alla terza versione. Da ieri, lunedì 16 maggio 2011, è finalmente possibile acquistare HTC Flyer nei negozi, per la gioia di tutti gli appassionati di hi-tech. Le prime previsioni però vedevano un costo del tablet un po’ elevato, si ipotizzavano infatti 699 euro per il Flyer e 50 euro per Magic Pen, ma HTC invece ha sorpreso tutti i geek del nostro Paese, scegliendo un prezzo molto aggressivo.

699 euro erano infatti sicuramente adeguati alle caratteristiche tecniche offerte, ma la politica dei prezzi scelta dal gigante taiwanese potrebbe rivelarsi particolarmente azzeccata e quindi vincente nei confronti della concorrenza, perché aumenta ulteriormente l’appeal di questo device, che diviene più accessibile. HTC ha infatti deciso di commercializzare in Italia due versioni del proprio slate: HTC Flyer WiFi only, con 16 GB di storage, costerà 499 euro, mentre la versione che comprende anche il modulo 3G ed è equipaggiata con 32 GB di memoria di massa è disponibile al prezzo di 649 euro.

Prezzi molto interessanti quindi, considerando che il top di gamma di Apple iPad 2, con una configurazione simile, anche se con un display di diagonale maggiore (10 contro 7 pollici), costa 50 € in più e che in Italia HTC Flyer sarà venduto con la Magic Pen già compresa nel bundle. In attesa quindi di vedere come lo accoglierà il mercato facciamo una brevissima ricapitolazione delle sue caratteristiche salienti, che vedono l’elegante chassis in alluminio monoblocco racchiudere una piattaforma hardware composta da processore Qualcomm SnapDragon single core da 1.5 GHz, 1 GB di RAM, storage di massa da 32 GB espandibile tramite MicroSD, moduli wireless sia WiFi che 3G e sistema operativo Google Android.

Quest’ultimo sarà presente inizialmente in versione Gingerbread 2.3, ma presto sarà disponibile l’upgrade alla versione Honeycomb 3.0, espressamente indirizzata a questo genere di dispositivi. Come fa ormai da anni inoltre HTC propone il suo Flyer con l’interfaccia proprietaria Sense, arrivata ormai alla versione 3.0, che tra i diversi miglioramenti propone un lockscreen completamente configurabile con le informazioni che preferiamo avere sott’occhio e i programmi che usiamo più di frequente. Notevole poi anche la tecnologia Scribe, che permette di scrivere e interagire con l’interfaccia non solo tramite le dita, come accade per tutti i display capacitivi, ma anche tramite un pennino attivo, che HTC chiama appunto Magic Pen.

Tramite quest’ultimo e la sinergia con software appositamente sviluppati, sarà possibile prendere appunti su qualsiasi tipo di file, come ad esempio PDF, Word o note ma anche foto e accoppiarli anche a un eventuale registrazione audio, pensiamo ad esempio durante un convegno. Grazie alla funzione Timemark sarà poi possibile recuperare facilmente tali appunti salvati cronologicamente e riproposti dalla semplice interfaccia centralizzata, che faciliterà le nostre ricerche, riascoltando anche la registrazione accoppiata.

Vedremo quindi se, alla prova dei fatti, HTC Flyer riuscirà ad emergere dall’affollato panorama dei tablet attuali come una delle vere alternative all’Apple iPad 2. Chi fosse interessato al suo acquisto può guardare in anteprima il primo unbox del tablet.